Via Re Umberto : richiesta la sperimentazione del nuovo progetto di riqualificazione
In questi giorni abbiamo appreso che, dopo dieci mesi di varie sperimentazioni viabilistiche, la Via Re Umberto verrà definitivamente “riqualificata” adottando una soluzione che nemmeno rientra tra quelle. Così i cittadini e gli operatori commerciali, che in questi mesi, pur sottoposti a disagi e difficoltà, hanno raccolto firme, organizzato e partecipato ad incontri, elaborato proposte con comitati e associazioni, si vedono ora tirar fuori dal cilindro della Giunta Landonio una nuova alternativa presa per buona senza neppure più bisogno di alcuna sperimentazione preliminare. Le misure previste sarebbero: il ritorno del senso unico in direzione nord verso Saronno ma con deviazione del traffico in ingresso da tale provenienza sulle Vie Lamarmora e Clerici, la realizzazione di una pista ciclopedonale e di parcheggi a disco orario, nonché la limitazione della velocità nel tratto a 30 km/h. Se è vero che le sperimentazioni fin qui realizzate sono risultate oggettivamente negative (ma ci piacerebbe conoscere le variabili valutate e i dati raccolti), ci pare legittimo paventare che anche questa nuova ipotesi di lavoro possa non rivelarsi all’altezza delle aspettative e che dunque sia più saggio far precedere i lavori di definitiva modifica della sede stradale da una specifica sperimentazione dello stesso tipo delle precedenti e di durata congrua a verificare i risultati ottenibili. Se non altro per evitare che si debba in futuro di nuovo fare marcia indietro e disfare i lavori fatti con i soldi dei contribuenti.
Il Partito Democratico, chiede che prima di rendere esecutivo il progetto di riqualificazione, venga effettuata una fase sperimentale, tale da valutare le conseguenze delle nuove scelte progettuali – viabilistiche sull’area interessata sulla base della raccolta di dati oggettivi.
”Rimarchiamo ancora una volta, che la tanto sbandierata condivisione e partecipazione alle scelte da parte dei cittadini, rimane solo sulla carta o forse solo negli intenti.” sottolinea il coordinatore cittadino Fabio Bianchi “Ma purtroppo è ormai una prassi consolidata, quella di procedere sordi ed incuranti delle richieste e delle aspettative portate avanti dai cittadini” “E’ successo con l’ampliamento della 5^ corsia, con l’ADP dell’ex area Alfa Romeo e succede ancora con questa riqualificazione viabilistica.
Siamo fortemente preoccupati, per le ripercussioni sul piano della sicurezza, se consideriamo che con la nuova scelta progettuale il flusso automobilistico incanalato su Via Lamarmora e successivamente in via Cagnola, impatterà con punti altamente sensibili quali il plesso della Scuola dell’Infanzia, della Primaria, della Secondaria di Via Fermi e sugli impianti sportivi di via Cagnola”. Lascia oltretutto abbastanza perplessi, che ancora una volta gli Organi Scolastici (Dirigenza, Consiglio d’Istituto e Comitato Genitori) non vengano minimamente coinvolti ed informati, su quanto verrà realizzato, per poi scoprire il tutto, quando ormai le cose sono state decise. Il Partito Democratico, inoltre, apprezzando le iniziative messe in atto in questi mesi da singoli cittadini, associazioni e comitati, invita i residenti a segnalare situazioni di disagio e/o difficoltà che dovessero emergere in concomitanza dei lavori per la riqualificazione delle vie Re Umberto, Lamarmora e Cagnola.
PARTITO DEMOCRATICO LAINATE
Lainate , 09 Luglio 2013