Sabato 22 Novembre si è tenuto presso la Sala degli Specchi in Villa Litta il congresso straordinario del circolo PD Città di Lainate che ha portato all’elezione del nuovo segretario Marco Rimoldi, classe 1975, si è avvicinato alla politica iscrivendosi al locale circolo del Partito Democratico un anno fa in occasione del congresso nazionale per sostenere l’elezione del nuovo segretario Matteo Renzi.
Il nuovo segretario sarà affiancato dal nuovo “Coordinamento” di circolo che condivide le linee programmatiche presentate (la lista è stata chiamata “PD 2.0 Vincere la sfida della Partecipazione”).
Il congresso è stato convocato per analizzare il risultato delle elezioni dello scorso maggio, che alle europee hanno visto accordare al PD uno storico voto di fiducia ed un chiaro incoraggiamento a proseguire sulla strada delle riforme, mentre alle comunali ha mostrato come l’elettorato non riconosca nel Partito Democratico locale il soggetto politico cui affidare l’amministrazione della Città, pur confermandolo come primo tra i partiti di rilevanza nazionale.
La discussione congressuale ha preso in esame i punti di forza e di debolezza con lo scopo di individuare una nuova linea capace di rilanciare l’azione politica del circolo e migliorarne la capacità di far conoscere le proprie proposte e di raccogliere
quelle provenienti dalla cittadinanza, dalle imprese e dalle associazioni. Sono stati individuati come prioritari:
- il lavoro costante sul territorio a diretto contatto con i concittadini con l’obiettivo di rilanciarne la partecipazione politica attiva, intesa come attività pubblica alla quale tutti i componenti della società hanno il diritto, oltre che il dovere, di partecipare;
- valorizzazione delle opportunità che un grande partito nazionale, presente e determinante anche a livello regionale e metropolitano, può offrire ad una realtà comunale nella gestione di temi che impatteranno in modo significativo su Lainate, quali la nascita della Città Metropolitana, EXPO 2015 e lo sviluppo delle reti viabili intercomunali;
- apertura e capacità di dialogo con tutte le forze politiche nell’interesse dalla città, senza discriminazioni preconcette, ma mirando l’attenzione sui contenuti e sui progetti che essi delineano.
E da queste premesse che il nuovo gruppo di coordinamento si muoverà per riportare il Partito Democratico ad essere un punto di riferimento riconosciuto dalla cittadinanza lainatese.