Quando la realtà supera la fantasia
Ormai è accaduto l’irreparabile. Ciò che abbiamo temuto per mesi, alla fine si è realizzato. Ma, come sempre, vi vorrei dare una lettura delle cose dall’interno. Le ultime concitate ore hanno avuto dell’incredibile. Intanto, la notizia delle dimissioni di massa dei parlamentari del Pdl è girata velocemente nel Transatlantico, ma con la stessa velocità ci siamo premurati di verificarne l’attendibilità. Personalmente, avevo avuto l’impressione che fosse solo un teatrino da parte del Pdl per esacerbare i toni in difesa del proprio capo. Ma poi la realtà ha superato la fantasia.
Come sapete, sabato Berlusconi ha rassegnato le dimissioni dei suoi 5 Ministri, incurante delle ricadute di una tale decisione sugli altri 60 milioni di italiani e sulle loro famiglie. Ancora una volta ha prevalso l’interesse personale e l’astio nei confronti di chi vuole far rispettare la legge.
Di fronte a tutto questo la mia riflessione è netta: credo sia necessario essere fermi riguardo al rispetto delle sentenze. E chi vuole governare, deve farlo per il bene dell’Italia. Bisogna dire basta a una serie di abitudini scorrette che hanno portato il Paese a questo punto. Basta manovre senza coperture che hanno prodotto l’infrazione europea. Basta ingannare gli italiani sui conti pubblici.
La discussione politica che si è aperta all’interno del Pdl, con alcuni Ministri “dimissionari” che si stanno dissociando dall’azione voluta e intrapresa dal loro leader, sembra proprio andare in questa direzione. Che finalmente qualcuno degli accoliti metta in dubbio il modo di fare politica di Berlusconi?
Paolo Cova